
Ritratto di Giacomo Torelli
RITRATTO DI GIACOMO TORELLI
Anonimo
1670/78 ca.
olio su tela cm 85x69
Donato al museo nel 1905 dal conte Gregorio Tomani Amiani che lo aveva ereditato
La famiglia nobile originaria di Ferrara, ha tra i suoi massimi esponenti fanesi Lelio Torelli, primo segretario del granduca di Toscana Cosimo I e Giacomo Torelli, grande scenografo del Seicento europeo.
I personaggi più illustri della famiglia sono Guido Nolfi (1554-1627), uomo dotto che svolse importanti incarichi nella Curia romana e Vincenzo Nolfi (1594-1665), storico, letterato e principe dell’Accademia degli Scomposti di Fano.
I Marcolini hanno dato a Fano, alle Marche, alla nazione e all’Europa, uomini illustri, molti dei quali sono appartenuti all’Ordine di S.Stefano papa e martire costituito da Cosimo I de Medici, approvato da papa Pio VI. Nel 1596 con Matteo Marcolini, priore della Rota, questo ramo assume anche il nome di Marcolini del Balì.
RITRATTO DI GIACOMO TORELLI
Anonimo
1670/78 ca.
olio su tela cm 85x69
Donato al museo nel 1905 dal conte Gregorio Tomani Amiani che lo aveva ereditato
RITRATTO DI FRANCESCA SUE’
Anonimo
Realizzato dopo il ritorno da Parigi di G. Torelli avvenuto nel 1661
Olio su tela cm 85x69
L’opera costituisce il pendant del ritratto di G.Torelli
(vedi scheda ritratto G.Torelli)
SERIE DI 12 RAPPRESENTAZIONI
SCENICHE DI GIACOMO TORELLI
Olio su tela 41,4x59,5